Il teatro della seconda gara casalinga del campionato dello Jesolo non è stato il solito "Picchi" il cui campo è sotto sistemazione, e allora è toccato allo stadio "Antiche Mura" di Jesolo Paese ospitare la sfida odierna tra Jesolo e Ceggia. La parità di punti (4 nelle prime due giornate) con cui le squadre si avvicinavano alla sfida si è rispecchiata in campo in una gara spezzettata e a tratti bloccata, orfana del guizzo decisivo per indirizzarla da una parte o dall'altra, dove il pari finale sembra il risultato più giusto.
LA PARTITA
Nonostante sia stata bloccata a lungo specialmente nel primo tempo, i primi minuti di gara sono equilibrati ma divertenti. Una grossa occasione a testa nei primi 10 minuti per le due squadre: prima lo Jesolo con Tamba, che al 5' si infila fra i difensori del Ceggia sfruttando un rimbalzo rognoso che la retroguardia ospite non riesce a controllare. Il numero 11 nero-azzurro si trova a tu per tu con Marchese, ma decide di graziarlo calciando fuori. E' poi il turno del Ceggia, con Zangrando che arriva dentro l'area dopo un triangolo con Ferrazzo e impegna Berto alla parata. Poi le squadre si studiano e succede poco altro,oltre a qualche avventura di Tamba, il più attivo dei suoi, nella trequarti ospite. E' proprio il neo-acquisto estivo jesolano a sbloccare a gara al 36':contropiede micidiale neroazzurro con Basso che riceve un lancio dalle retrovie e lancia in profondità proprio Tamba, che questa volta non perdona Marchese e fa 1-0 in quella che è l'ultima vera occasione del primo tempo. Il gol di casa arriva in un momento dove il Ceggia stava prendendo coraggio e metri nella metà campo avversaria e questo sarà un copione fisso della partita: Ceggia che prova ad avanzare con pazienza, difesa granitica dello Jesolo e contropiedi veloci e letali degli attaccanti neroazzurri. Forse mister Zoggia avrà pensato la stessa cosa, perchè al ritorno dagli spogliatoi si vede in campo Donadon entrare in campo per gli ospiti: a lui il compito di dare cinicità e sicurezza al reparto offensivo ciliense. I ruoli in campo però non sembrano invertirsi: il Ceggia continua a faticare negli ultimi 20 metri e la prima 'occasionissima' capita, tanto per cambiare, sui piedi di Tamba che al 60' raccoglie un morbido scavetto e dall'area piccola colpisce il palo pieno: si resta 1-0. Al Ceggia serve una svolta, e se questa non arriva dalle giocate individuali, deve arrivare dagli episodi: ecco allora che al 71' Solighetto sfrutta un bell'angolo di Frasson e al volo la mette alle spalle di Berto: 1-1!
L'inerzia sembra allora dalla parte degli ospiti, caricati da un pareggio che sembrava non voler arrivare, ma la situazione resta molto equilbrata e si scalda solo nei minuti di recupero dove Donadon ci prova di testa per due volte senza tuttavia cambiare il parziale che diventa definitivo: Jesolo-Ceggia finisce 1-1.
Articolo curato da Matteo Gatto.
JESOLO-LIBERTAS CEGGIA 1-1
GOL: 36'pt Tamba (J); 26'st Solighetto (C)
JESOLO (4-2-3-1): Berto; Ferro, Franzin, Franceschetto, Follador (45'st Salviato); Lima Dias, Loschi (45'st Vio); Tamba, Serafin, Tonon (1st Benedet); Basso (37st Miolli). All: Alessio Soncin
LIBERTAS CEGGIA (4-3-3): Marchese; Mannino, Furlan, Serafin, Chiumento; Ferrazzo (30'st Resulaj), Frasson (43'st Turcato), Ghedini; Rizk (15st Veronelli), Solighetto (49'st Fall), Zangrando (1'st Donadon). All. Thomas Zoggia
ARBITRO: Sig. Biason di Portogruaro
Comments