Dopo tre stop consecutivi, che avevano fatto scivolare i nerazzurri dal secondo posto al sesto, lo Jesolo ritorna alla vittoria: 4-1 al Gruaro, fanalino di coda, dimostratosi più osso duro di quel che può dire il risultato, soprattutto in un primo tempo dove la squadra di Pillon, trovato il vantaggio dopo sette minuti, non ha saputo chiudere la partita, lasciando spazio a diverse occasioni da rete ospiti, non sfruttate a dovere, due clamorose. Ma contava, ed era importante ritrovare i tre punti, per ridare vigore al destino di capitan Finotto e compagni, per avvicinarsi il più in fretta possibile alla quota salvezza che significa tranquillità, per poi provare a pensare ad altro. Così è stato, nel giorno in cui sono ritornati anche i gol, finalmente, dopo i tanti sbagliati nelle ultime sfide: a segno Geronazzo (che sale a 8 reti), poi El Alani e Silvestri (entrambi a 5 gol) e primo timbro in Prima Squadra per il giovane classe ’97, Luca Trevisiol, prodotto del vivaio nerazzurro che, dopo nemmeno un minuto dal suo ingresso, ha trovato la zampata vincente del momentaneo 3-0.
La cronaca: Jesolo decimato dalle assenze, senza Giordano, Soncin Simone, Amadio (squalificati), Bettio, De Zotti e Lamaj (indisponibili), con mister Pillon in tribuna (anche lui appiedato dal Giudice Sportivo). Pronti, via e dopo due minuti Geronazzo ha sul destro la palla del vantaggio, ma la spreca malamente calciando addosso a Bianchin; si farà perdonare al 7′, quando su veloce contropiede (e difesa sciaguratamente troppo alta del Gruaro), Furlan scappa via sulla destra e crossa rasoterra al bacio per Geronazzo, piatto vincente ed è 1-0. Partita in discesa? Manco per sogno. Al 23′ rischiamo il gol del pari, con Zaffalon uscito dai pali, Finotto perde palla ma Segatto sbaglia il pallonetto a porta vuota; 33′ ancora Gruaro, clamoroso destro a centro area svirgolato da Rebiaa, su ottimo invito da sinistra di Segatto, palla fuori! Al 45′ a due metri dalla porta Veneruzzo spara incredibilmente fuori su assist dalla destra, che brividi!
Si va al riposo un po’ frastornati, e si rientra con un’altra occasione ospite: al 1′ Segatto viene fermato da un miracoloso intervento di Zaffalon, che tiene in piedi l’1-0…
Al 9′ Finotto scalda i guantoni di Bianchin con un missile su punizione dai trenta metri, il portiere blocca in due tempi. Al 15′ il 2-0, tanto atteso. Silvestri lancia sulla sinistra Geronazzo che si invola e crossa rasoterra al centro per Bianco, destro respinto da un difensore, la palla arriva a El Alani che se la sistema e dal limite scaglia un destro a giro imparabile, 2-0 e tutti più tranquilli. Dopo tre minuti, Trevisiol, appena entrato al posto di Furlan, trova il varco giusto e con un destro secco batte Bianchin raccogliendo un pallone vagante in area piccola; al 21′ il quarto gol, su calcio di rigore assegnato per fallo su Bianco, dal dischetto lo specialista Silvestri trova l’angolo alto alla destra del portiere ospite, 4-0 e tre punti al sicurissimo. C’è tempo, prima della nebbia fitta, per il gol della bandiera ospite, siglato dal più attivo del Gruaro, Segatto, con un sinistro sotto misura. Finisce 4-1, lo Zero Branco perde a Cavallino e allora lo Jesolo ritrova la quinta posizione, quella che profuma di playoff…
CAMPIONATO PRIMA CATEGORIA GIRONE H – 17^ giornata (2^ di ritorno)
JESOLO – GRUARO 4-1
Marcatori: pt 7′ Geronazzo; st 15′ El Alani, 18′ Trevisiol, 21′ Silvestri (r.), 28′ Segatto
JESOLO: Zaffalon, Teso, Scardellato, Finotto, Danieli (27’st Vedovotto), Cresce, El Alani, Silvestri, Geronazzo, Bianco (32’st Catania), Furlan (16’st Trevisiol). All. Tiberio Pillon (squalificato)
GRUARO: Bianchin, Mazzon, Nicodemo (32’st Frempong), Facca, Mallardo, Rebiaa, Suiu, Lenardon, Venaruzzo, Segatto (32’st El Maharzi), Locatelli (32’st Anese). All. Fabrizio Gurizzan
ARBITRO: Matteo Rosin di San Donà di Piave
NOTE: ammoniti Bianco, Catania, Mazzon, Nicodemo, Facca. Recuperi: pt 2′, st 3′. Spettatori: 100 circa